Longopede peloso
Il longopede peloso è un colosso apparso in Pikmin 3. È una variante del longopede, caratterizzato da una lunga chioma di peli che gli ricopre la testa, oltre ad avere dei peli anche sulle otto giunture delle zampe. Ne esistono due tipi: uno con i peli neri e uno con i peli bianchi, ma si comportano allo stesso modo.
Longopede peloso | |
Nome scientifico: | Pseudoarachnia capillum |
Famiglia: | Tarocnidi |
Peso: | N/A |
Pikmin nati: | N/A |
Debutto in: | Pikmin 3 (2013) |
Ultima apparizione: | Pikmin 3 Deluxe (2020) |
Punti deboli: | Giunture pelose |
A differenza dei longopedi di Pikmin e Pikmin 2, non è possibile prendere di mira la sua testa per via dei lunghi peli, ma il longopede peloso non secerne cera dal corpo, di conseguenza i Pikmin possono arrampicarsi sulle sue zampe e attaccare le giunture pelose. Una volta che tutte e otto le giunture sono state private dei peli, il nemico si trasforma in un longopede glabro. Come gli altri longopedi, quando muore non lascia un cadavere trasportabile ma la sua testa si apre facendo uscire il frutto in essa contenuto, e il corpo si dissolve.
Apparizioni
Pikmin 3
In Pikmin 3, appaiono un longopede peloso nero e uno bianco. Quello nero si trova nella Selva sorgente, e si muove liberamente tra due arene molto vicine. Sconfiggerlo fa ottenere una squisitezza mascherata divisa in due pezzi. Il longopede peloso bianco invece si trova nella Tundra gelo, e per raggiungere la sua arena bisogna sollevare un cancello di bambù con i Pikmin alati. Sconfiggendolo si riceve un succostella, anche quello diviso in due.
Nelle modalità Missioni e Bingo, il longopede peloso non appare, appare invece il longopede glabro.
Nella modalità L'altra avventura di Olimar, esclusiva di Pikmin 3 Deluxe, nell'ultimo livello, Il ritorno del prototipo, appare un longopede peloso di colore dorato, con i piedi più larghi del normale. Insieme a un longopede glabro dorato funge da sorta di colosso finale della modalità. Sconfiggerlo fa ottenere il polverizzatore dell'astronave Hocotate.
Appunti
Commento di Alph
La sua pelliccia lo difende non solo dalle intemperie, ma anche dagli attacchi. Strappargli i peli è un lungo procedimento indispensabile per raggiungere la parte centrale vulnerabile. Non ho ancora capito come faccia a vedere, un po' perché ha tutti quei peli in mezzo e poi perché non gli ho ancora mai visto gli occhi.
Commento di Brittany
Il rumore che fa questa creatura è persino più fastidioso del Capitano quando "passeggia" per la nave. Però mi piacciono i ciuffi di pelliccia sulle gambe, sembrano così soffici!
Commento di Charlie
Questo sì che è ben difeso. Schiaccia i Pikmin come formiche e l'unico punto debole è protetto da una folta pelliccia. La strategia vincente consiste nello strappare quei pelacci uno a uno, ma solo a pensarci mi fanno male i baffi.
Commento di Louie
Avvertenza: NON MANGIARE!
Commento di Olimar
La sfera centrale e le giunture sono ricoperte da una folta pelliccia. Si tratta apparentemente di una misura difensiva, ma in realtà è piuttosto semplice depilarlo. Sono state riscontrate alcune varianti di colore, dovute a differenze ambientali più che a ragioni di stress o età avanzata. Normalmente riposano tranquilli sugli alberi, ma scendono a terra per spaventare gli intrusi con i loro passi pesanti.
Origine del nome
Il suo nome giapponese, ケダマグモ (Ke Dama Gumo) fonde la parola 毛玉 (Kedama, palla di pelo) e il nome giapponese del longopede, Dama Gumo (ragno palla).
Il nome scientifico del nemico, Pseudoarachnia capillum, prende il nome Pseudoarachnia ("finto ragno", il nome del genere di tutti i longopedi) e ci aggiunge capillum, dal latino capillus (capello).
Il nome tecnico giapponese è オグシツユハライ (Ogushi Tsuyuharai) deriva da 御髪 (Ogushi, "capelli") e Tsuyuharai, una figura nello sport del sumo il cui nome ricorre nei nomi tecnici di tutti i tarocnidi.
Il nome interno, damagumo
, è quello che aveva il longopede in Pikmin 2.
Curiosità
- Prima dell'uscita di Pikmin 3 Deluxe, non era chiara la relazione tra longopede peloso e longopede glabro, visto che il nome del nemico una volta agganciato cambia quando perde i peli. Nel porting per Nintendo Switch, entrambe le creature sono aggiunte alla Piklopedia quando una viene sconfitta. Il commento di Olimar, inoltre, spiega che si tratta della stessa creatura, ma classifica il longopede glabro come specie separata perché i peli, una volta rimossi, non ricrescono più.