Longopede disinvolto
Il longopede disinvolto è un colosso apparso in Pikmin 4, membro della famiglia dei tarocnidi. È l'unico longopede ad aver debuttato in Pikmin 4, e funge da colosso finale della cava Scantinato discoteca, nella Riva serena. Le sue quattro zampe sono ricoperte da quelli che sembrano cavi elettrici, e sulla testa ha diciannove luci stroboscopiche (identificate da Olimar come "occhi").
Longopede disinvolto | |
Nome scientifico: | Pseudoarachnia discopedes |
Famiglia: | Tarocnidi |
Peso: | N/A |
Pikmin nati: | N/A |
Debutto in: | Pikmin 4 (2023) |
Punti deboli: | Testa |
Può schiacciare i Pikmin come gli altri longopedi, ma ha in più la capacità di emettere delle spore che confondono i Pikmin e li fanno danzare sotto la sua testa simile a una palla da discoteca.
Apparizioni
Pikmin 4
Al quinto e ultimo livello dello Scantinato discoteca, il longopede disinvolto rimane fermo al centro della sua arena. Quando gli si lanciano Pikmin sulla testa, si attiva e inizia a combattere.
La musica riprodotta durante la sua battaglia è un tema unico, che cambia velocità in base alla fase dello scontro, e il longopede calpesta il pavimento con le zampe a tempo con la musica. A volte, spruzzerà del gas viola che colpirà l'area sotto la sua testa, che confonderà i Pikmin facendoli smettere di obbedire al protagonista.
Dopo aver subito abbastanza danni, o se ci sono abbastanza Pikmin che ballano sotto di lui, il longopede disinvolto sbatterà a terra due zampe contemporaneamente. La mossa non può uccidere Pikmin, ma li sbalzerà via insieme al protagonista e a Occin.
La battaglia può avere tre fasi, che variano ciclicamente, identificate dal colore delle luci del colosso: azzurro, giallo o rosso. La musica accelera con ogni fase e con essa il ritmo dei pestoni del longopede.
Quando muore, come gli altri tarocnidi, il longopede disinvolto non lascia un cadavere, ma emette una forte luce e un forte suono di tromba, e la sua testa esplode rilasciando l'altoparlante amplificato. Nella sua arena è nascosto anche un naufrago.
Appunti
Appunti di Dalmo
Impossibile non mettersi a ballare per via delle sue luci psichedeliche e il suo ritmo a bassa frequenza che scuotono l'oscurità. Chissà se è un essere vivente o una macchina... Non importa! Ora si balla! Cerca solo di non farlo sotto una delle sue zampe!
Appunti di Olimar
Questa specie presenta alcuni organi interni di natura organica, ma il suo carapace e gli occhi sono fatti di materia inorganica. In verità, i suoi 19 occhi sono tutti sensori fotoelettrici usati per localizzare precisamente la posizione della preda.
Il gas emesso dalla parte posteriore delle giunture delle zampe anteriori contiene una sostanza chimica che, a contatto con il cervello di un altro organismo, finisce per controllarne temporaneamente le azioni. Il longopede disinvolto usa il fenomeno naturale detto "danza infinita" per far sì che la sua preda salti fra le sue zampe mentre si muove a uno strano ritmo.
Quest'interazione è alquanto bizzarra per un organismo vivente, ma la distinzione fra organico e inorganico su questo pianeta non è sempre netta.
Appunti di Louie
Questa creatura è per lo più fatta di tendini, pertanto si incastra spesso fra i denti. Odora di plastica bruciata o di metallo.
Origine del nome
In inglese, il suo nome è Groovy Long Legs, che al Long Legs tipico del nome dei longopedi aggiunge l'aggettivo groovy (traducibile con "fico" o "alla moda" in slang inglese degli anni '70 e '80).
Il nome giapponese, ダマグモインフェルノ (Dama Gumo Inferno) contiene il nome giapponese del longopede (Dama Gumo) e forse una citazione alla canzone Disco Inferno.
Il nome scientifico, Pseudoarachnia discopedes deriva da Pseudoarachnia ("finto ragno", nome del genere di tutti i longopedi), disco e il latino pes, pedis (piede).
Il nome tecnico giapponese, スソビロボンオドリツユハライ (Suso Biro Bonodori Tsuyuharai) deriva da Suso Biro (grande orlo, presente anche nel nome del longopede furioso), Bon odori (una danza tradizionale giapponese), e Tsuyuharai, una figura nello sport del sumo il cui nome ricorre nel nome tecnico dei tarocnidi.