Opiliode titano
Opiliode titano | |
Nome scientifico: | Mandarachia gargantium |
Famiglia: | Opiliodi |
Peso: | N/A |
Pikmin nati: | N/A |
Debutto in: | Pikmin 2 (2004) |
Punti deboli: | Tutto il corpo |
L'opiliode titano è un colosso apparso in Pikmin 2, dove si trova in fondo alla caverna Tana di sogno e svolge il ruolo di boss finale del gioco.
Il suo aspetto è simile a quello degli altri opiliodi, quello di un ragno con quattro zampe appuntite, due mandibole piumate e due altri piccoli arti terminanti in due chele. Il suo esoscheletro è normalmente di colore arancione chiaro, ma nella prima fase dello scontro appare di un colore scuro.
Come gli altri opiliodi, può raccogliere tesori, e nel suo caso ha raccolto quattro armi pericolose che usa per attaccare Olimar, il presidente e i loro Pikmin. Sulla sua testa si trova Louie, che era sparito dopo la conclusione della prima fase del gioco. Il gioco rimane volutamente ambiguo sul fatto se Louie sia una vittima del nemico o se sia lui stesso a controllarlo.
Nonostante sia comunemente considerato il colosso finale del gioco, non è obbligatorio affrontarlo alla fine del gioco, e si può attraversare la Tana di sogno anche prima di altre caverne. Recuperare Louie non porta al finale del gioco, a meno che i tesori dell'opiliode titano non siano gli unici che mancavano al giocatore per completare la lista tesori.
Apparizioni
Pikmin 2
L'ultimo livello della Tana di sogno è di forma quadrata, con un bacino di ceramica simile a un lavandino che ospita l'opiliode titano, che appare inizialmente nascosto sottoterra. Il colosso utilizza quattro tesori come armi, che usano quattro pericoli elementali:
- Il cannone di fiamme spara un getto di fuoco che si muove da un lato all'altro;
- Il congegno shock crea delle mine elettriche che si collegano tra loro ed esplodono dopo un po';
- La pompa mostruosa lancia delle gocce d'acqua che possono colpire ogni punto del livello;
- La bomba ridicola crea una croce di gas velenoso che gira su se stessa sotto il colosso.
Il giocatore deve innanzitutto lanciare dei Pikmin su ognuno di questi tesori, per danneggiarli e farli cadere dall'opiliode. Periodicamente, l'opiliode raccoglie con una chela uno dei tesori e lo usa per attaccare.
Quando tutti i tesori sono stati rimossi, l'opiliode titano diventa innocuo, e il suo unico attacco è agitare le chele, che può far cadere i Pikmin aggrappati ma non può ucciderli. Una volta sconfitto, il nemico si dissolve in una schiuma azzurra. Finita la battaglia, è possibile raccogliere le quattro armi come tesori, oltre al re degli insetti, ovvero Louie.
Appunti
Diario di Olimar
GameCube / Wii: Questa creatura, che è la più grande tra gli opiliodi, è caratterizzata da elementi usati sia come protezione che per sferrare attacchi. Si tratta probabilmente di un'evoluzione del tutto casuale. Un'altra teoria evolutiva sostiene che il contenuto chimico portato dall'opiliode titano contribuisca a creare divisioni genetiche. Mentre altri opiliodi sembrano prendere oggetti a casaccio, gli opiliodi titani prediligono gli oggetti brillanti.
Switch: Questa creatura, che è la più grande tra gli opiliodi, è caratterizzata da elementi usati sia come protezione che per sferrare attacchi. Si tratta probabilmente di un'evoluzione del tutto casuale. Un'altra teoria evolutiva sostiene che il contenuto degli oggetti portati dall'opiliode titano contribuisca a creare divisioni genetiche. Mentre altri opiliodi sembrano prendere oggetti a casaccio, gli opiliodi titani prediligono gli oggetti brillanti.
Appunti di Louie
Se ingerite crude, le gambe di questo predatore sono molto saporite. Che croccantezza!
Origine del nome
Il suo nome, come quello degli altri opiliodi, deriva dalla famiglia degli opilioni, degli animali simili a ragni ma appartenenti a una famiglia diversa di aracnidi. La parola "titano" deriva dalle sue grandi dimensioni.
Il nome scientifico contiene la parola Mandarachia, contenuta nel nome scientifico di tutti gli opiliodi, e gargantium, che deriva dall'inglese gargantuan, cioè "gigantesco". L'aggettivo gargantuan, a sua volta deriva dal romanzo satirico del Cinquecento Gargantua e Pantagruel, il cui protagonista è appunto un gigante.
Il suo nome in giapponese è ヘラクレスオオヨロヒグモ (Herakuresu Ō Yorohi Gumo). Herakuresu è la traslitterazione di Heracles, il nome greco dell'eroe mitologico Ercole, e riflette la grande forza del nemico. La particella Ō significa "gigante", e Yorohi deriva da 鎧 (yoroi) cioè "armatura". Infine, gumo (グモ) significa "ragno".
Curiosità
- In un sondaggio ufficiale condotto da Nintendo in Giappone, l'opiliode titano è risultato il nemico non coleto più popolare tra i giocatori. Al secondo posto c'era il ragno-macchina e al terzo il saprofago gigante.
- Nonostante sia associato ai ragni, l'opiliode titano potrebbe essere basato sul granchio gigante del Giappone, noto per essere il più grande artropode vivente, caratterizzato da lunghe zampe e chele piuttosto piccole.
- Intorno all'opiliode titano volano delle misteriose creature simili a lucciole. Su di esse non si sa nulla, e nei dati del gioco il loro codice le fa apparire solo intorno all'opiliode titano.